Passioni

In questo periodo mi capita spesso di gironzolare, soprattutto di notte, di blog in blog e di finire impigliata da qualche parte senza sapere come ci sono arrivata.

Così è successo con un Blog Candy molto particolare. In genere non partecipo a questi giochini, ma questo.... questo mi ha colpita. Si tratta di mostrare con una foto una nostra grande passione. Ora, senza nulla togliere al punto croce ed a tutte le altre arti manuali, io ce l'ho la foto della mia grande passione. E' la foto che uso come immagine del profilo qui su blogspot. Non è un foto vera, ma uno screencap rubato e modificato da me dal mini-cortometraggio che presentava lo spettacolo in cui io ho "monologato". La passione che ho messo nella realizzazione di quello

spettacolo, di quel mini-corto, la passione che mi hanno regalato le tavole di quel piccolo palco della Vallisa, tutto questo rappresenta quella foto. La prima volta nella casa delle arti senza saper nè leggere nè scrivere. La prima volta che interpretavo un ruolo drammatico. La prima volta che recitavo da sola su un palco. L'onore di portare in scena il dolore derivante dalla violenza, di dare voce all'umiliazione di una donna. Fatto in punta di piedi. Proprio come la "Regina delle Nuvole" di Mario Gabriele.

La mia PASSIONE, che se la studiamo bene, deriva dal greco "pathos" e dal latino "patior", sofferenza, emozione, tutti sentimenti che ho provato in questo spettacolo. Ecco perchè la foto della mia grande passione non può che essere questa!

Anche perchè proprio ho patito il freddo ed il gelo per girare il cortometraggio da cui è tratta questa foto. Scene girate sul Pulo di Altamura. Circa 3° di temperatura e vento di tramontana. Il giorno prima aveva anche piovuto un bel po'. Temevamo anche di trovare neve. Ed io ero con questo vestitino leggerissimo e intimo minimal sotto... un freddo... ma un freddo. Proprio PATIOR!

Con questa foto partecipo al Blog Candy "LA VOSTRA GRANDE PASSIONE"

sul Blog "Cavalletto di Bruxelles"

http://cavallettodibruxelles.blogspot.com/p/blog-candy.html

Prima di mostrarvi il l'altra passione, vorrei invitarvi, per chi fosse in zona Bari, sabato 26 novembre, alla presentazione del libro di Mario Gabriele. E' una meravigliosa raccolta dei suoi versi. Io ed un altro attore declameremo qualche poesia. Trovate maggiori dettagli qui.

Ed ora un po' di punto croce, che saltando sempre di blog in blog, mi avete fatto venire una voglia di Natale... in realtà sto ricamando per un paio di scambi, i miei soliti di Natale, e diciamo che non posso mostrare nulla di quei lavori. Ma questo sì. Perchè stasera, presa da un raptus volevo fare qualcosa di veloce e bello e così ho iniziato uno schema di Romina (in bocca al lupo per sabato e domenica), ovviamente con una sua matassina! ;o)

Ricamo che scorre davvero velocissimamente, piacevole da fare e poi questo sfumato mi è sempre piaciuto molto per i suoi colori, mi ha sempre riportato alla mente il bianco ed il rosso di Natale, perchè per me i colori natalizi per eccellenza sono questi due. Con le varianti del blu ed oro. Bianco ed argento. E per voi quali sono i colori del Natale?

Alla prossima con il ricamo finito!

Coccole dolci

Questa è stata la settimana della dolcezza per me. Sarà che fa freddo seriamente. Sarà che sabato, con dei colleghi abbiamo cenato a base di dolci. Sarà che martedì è stato il compleanno di mio padre. Insomma mi sono dedicata in modo particolare alla cucina. Più o meno veloce.

La prima coccola sbuca dalla sciarpa che ho comprato domenica scorsa da una fiera in un paese qui vicino. Ho fatto una fuga, ma nel verso senso del termine, con mia cugina... e sono tornata con questa sciarpa che ho pagato davvero niente... Adoro fare di questi acquisti.

Ma parliamo della torta. E' fatta con una base a metà tra la frolla ed il pan di spagna, l'ho preparata, spalmata nella teglia, poi uno strato di crema spalmata sulla base ed infine le mele tagliate a spicchi. Vi lascio la ricetta della base.

- INGREDIENTI -

125 gr di burro a temperatura ambiente

125 gr di zucchero

2 uova

1 pizzico di sale

200 gr di farina

50 gr di amido di mais

2-3 cucchiai di latte

1/2 busta di Lievito

- PROCEDIMENTO -

Lavorare il burro a crema, aggiungere gradatamente zucchero uova e sale. Impastare ed a cucchiaiate aggiungere la farina mescolata e setacciata con l'amido, alternando il latte ed aggiungere il lievito.

Stendere l'impasto nella teglia imburrata (io ho messo tutto in uno stampo a cerniera con la carta forno sul fondo. Spalmare la crema pasticcera e poi decorare con le fettine delle mele.

Cuocere per 55 minuti a 170/200° in base al forno che avete.

A me piace molto come torta. A volte la faccio anche senza metterci le mele, solo la base e la crema! E riscuote sempre un discreto successo!

E poi c'è la coccola dolce al volo che mi sono preparata mercoledì dopo pranzo.

In pratica avevo un buono per l'acquisto di una confezione di Creme Delì. Ho preso il gusto vaniglia. Era lì in frigo, sola, abbandonata... così dopo pranzo ho sminuzzato 2 gocciole, ma proprio due biscotti contati, ho li ho messi in un bicchiere, ho aperto un vasetto e l'ho versato sui biscotti... Veloce e gustosissimo!

E voi non sentite la necessità di qualcosa di dolce? Come vi coccolate quando fa freddo?

Io ora me ne vado a dormire che sono stanchissima, e forse anche un po' febbricitante!

Fuori piove...

Ed io non voglio farmi prendere da questa triste pioggia. Me ne sto a casa e cerco di colorare un po' questa domenica pomeriggio.

Per prima cosa mi coccolo un po' con qualcosa di buono da mangiare. Niente che sia stato preparato da me... non ero abbastanza in vena, anche se stamattina gironzolando nel web ho trovato una ricettina niente male che prima o poi proverò. Dicevo niente preparato da me, ma una nastrina (pure di concorrenza) ed il mio bel mug di caffè come me lo preparavo in UK da mio zio. La mia droga. Tra l'altro, questo è uno dei mug che ho comprato in Inghilterra, erano una serie che vendevano in un negozietto carinissimo a Gloucester, il paese dove abita mio zio.

Diciamo che mi sono "mantenuta" molto nell'acquisto. Adoro i mug ne avrei comprati una quantità industriale SOLO per me, invece ne ho comprati diversi, ma li ho prevalentemente regalati! Sono stata brava!

E dopo questa piccola pausa ho ripreso a crocettare... cosa non si dice, ma posso mostrare la foto ed il fantastico filato Valdani che sto usando.

Scorre che è una bellezza questo filato, è un piacere ricamare così! ^__^

Ora riprendo, prima che perda la mia vena creativa!

E prima di chiudere vi lascio con questo fantastico video... buona visione e buona riflessione!

Non solo punto croce.

Questo volta il mio post non riguarda il punto croce, nè il cucito, nè la creazione di orecchini o una ricetta che ho sperimentato.

Questa volta il mio post riguarda un altro mio hobby, che mi consuma, che mi fa soffrire, piangere e sudare, ma che mi emoziona incredibilmente. Il teatro.

A settembre sono stata costretta a preparare velocemente un promo dello spettacolo che ho interpretato a febbraio in Vallisa a Bari.

Un'emozione unica che voglio condividere con voi. La mia seconda esperienza in teatro e mi ritrovo dalla provincia a recitare sul palco della "casa delle arti", dalla commedia ad interpretare un monologo drammatico.

Un'esperienza dura e difficile, prima di tutto perchè l'altro attore è un mostro di bravura che calca il palcoscenico da una dozzina di anni prima di me... io piccola piccola accanto a questo colosso, che ci azzecco???

E poi la storia, una storia dura, una storiaccia. Una bambina di 13 anni violentata dall'amante della mamma, resta incinta, due bimbi che muoio al parto. Di lì inizia la schizofrenia di questa donna, si trasforma in una nuvola, La Regina delle Nuvole, appunto. Ed io che non so cosa è la pazzia, non so cosa vuol dire essere madre e perdere due bambini, non sapevo neanche come fare ad interpretare questa donna.

Fortunatamente è andata bene! Almeno a detta di chi è venuto a vederci!

Questo è il promo che ho creato, si perde un po' l'audio su alcune battute mie, ma non è colpa mia, ma dell'audio della registrazione del dvd.

Buona visione!